Proposta candidata

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L'ambito urbano che l'Amministrazione intende recuperare con la Strategia territoriale “Hangar creativi – Spazi rigenerati per arte, cultura e impresa” è situato nella parte a mare della città, nelle immediate vicinanze di luoghi simbolo e strategici, quali il lungomare e la Terrazza Mascagni, l'Acquario, il Grand Hotel Palazzo, Villa Mimbelli con il suo parco storico, sede del Museo Fattori, lo Scoglio della Regina, uno dei primi stabilimenti balneari di Livorno, recuperato grazie ai fondi FESR POR CReO 2007 - 2013 ed ora sede di Centri di ricerca nel campo della robotica e ambientale. 

Hangar Creativi. Visione dell'area

All'interno di questo ambito urbano, in posizione centrale, si trova il complesso immobiliare di proprietà comunale che storicamente è stato sede operativa (uffici, deposito autobus, magazzini, locali tecnici e piazzale) dell'Azienda Trasporti Livornesi (ATL) e che, dopo lo spostamento dei depositi in altra sede nell'anno 2015, è rimasto non utilizzato fino alla fine dell'anno 2021,  tanto da versare per gran parte in stato di abbandono.

La svolta per una nuova vita di questo complesso immobiliare è avvenuta grazie alla sfida di organizzare, nei locali che un tempo ospitavano le officine, una iniziativa, svoltasi tra la fine di settembre e la metà di novembre 2021, denominata “Hangar Creativi”: un insieme di eventi (conferenze, dibattiti, appuntamenti di studio e ricerca, performance artistiche, videoproiezioni, iniziative specifiche per i giovani) promossi dal Comune di Livorno in qualità di sostenitore del Padiglione Italia alla “17a Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia”. L'iniziativa era, infatti, collegata a “Comunità Resilienti”, Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2021, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e si è svolta in collaborazione con la rassegna di architettura "Scali Urbani" promossa dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori Provincia di Livorno e con il contributo di molti partner quali la Fondazione Goldoni, la Fondazione LEM, la Fondazione Livorno, Asa, Aamps, il Centro Interuniversitario di Biologia Marina, la Scuola Superiore Sant'Anna, Circolo "Mazzei" di Pisa, Tes-Transizione Ecologica Solidale. 

La buona riuscita dell'iniziativa e l'attenzione suscitata nella cittadinanza e negli “addetti ai lavori” su questa parte di città, hanno fatto sì che in sede di raccolta dei contributi per la formazione della variante al Piano Strutturale e del nuovo Piano Operativo Comunale – avvenuta tramite un portale dedicato nel periodo novembre 2021/gennaio 2022 – venissero presentate alcune interessanti proposte di recupero degli ex Depositi ATL, ormai ufficialmente rinominati “Hangar Creativi”.

Tavola candidatura

L'Amministrazione ha voluto raccogliere le istanze provenienti dal territorio, individuando l'area in questione come “Area di trasformazione strategica” all'interno del Piano Operativo Comunale recentemente adottato con Delibera del Consiglio Comunale n. 160 del 14.07.2023, nel quale si prevede di ridisegnare questa parte della città in chiave green, valorizzando il collegamento con il Lungomare/Terrazza Mascagni, da un lato e con Villa Mimbelli dall'altro; e prevedendo per gli ex Depositi ATL, una riconversione per attività e funzioni legate al mondo della produzione artistica (teatro/spettacolo), che coniughi teatro, arte performativa, musica e cinema ad una riflessione sulla tecnologia, sull’ambiente, la società ed il tessuto produttivo locale.

La proposta candidata e selezionata dalla Regione Toscana, ha, quindi alla sua base i contributi raccolti in sede di formazione dei nuovi piani urbanistici e si fonda sulla convinzione che la cultura, grazie ad un'azione di recupero e rigenerazione di un ambito della città importante per la sua collocazione strategica, possa essere un fattore fondamentale dello sviluppo socio-economico attuale e futuro della città. La finalità è quella di andare a rendere possibile, attraverso molteplici azioni, la formazione e lo sviluppo di quello che potrebbe definirsi un’evoluzione del concetto di “Distretto culturale complesso”, modello già sviluppato con successo in altre realtà europee, anch'esse caratterizzate da situazioni di crisi economica. La cultura, quindi, non solo come motore di recupero di luoghi dismessi ed abbandonati, ma anche quale processo di investimento e di produzione.

Il 15 dicembre 2022 l'Amministrazione  ha presentato per la prima volta alla cittadinanza la proposta di rigenerazione, nel corso dell'evento "Kick Off Hangar Creativi".

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Martedì, 20 Febbraio 2024 - 17:37