Storia dei depositi ATL

Fascia con loghi degli Enti

 

Luogo di lavoro, per la manutenzione ed il ricovero dei mezzi pubblici fino al 2015, documentato da foto rintracciabili anche sul web, poco è stato scritto sulla storia degli ex Depositi ATL di Via Meyer.

Foto Hangar 1957

L'inizio della storia dell'area quale deposito/officina delle linee di trasporto pubblico, si può collocare tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, quando i depositi dell'allora società S.A.T.L. che gestiva la tranvia cittadina, furono spostati dalla zona della stazione di San Marco nell’area prospiciente l'attuale Via Meyer. Inizialmente nell'area erano presenti tre capannoni di diverse dimensioni, che ospitavano magazzini, uffici, una rimessa delle vetture, un'officina e una centrale per la produzione dell'energia necessaria far funzionare le linee tranviarie.

Con il progressivo evolversi del sistema dei trasporti pubblici – dalle tranvie a rotaie, si passò alle filovie, fino all'attuale sistema delle autolinee – si assiste  alla realizzazione di nuovi edifici, funzionali per le nuove esigenze. I primi ad essere realizzati furono, probabilmente i tre capannoni che si attestano sulla Via Meyer, che vennero adibiti ad officina e rimessa. Successivamente si aggiunse la palazzina uffici. Ultimo edificio, realizzato nei primi anni'70 dello scorso secolo, è stato l'edificio in elementi prefabbricati che si trova nel piazzale ora sede del parcheggio pubblico, che al suo interno ospitava diverse attività: officina, carrozzeria, magazzino, locali tecnici e rifornimento carburante.

Come è possibile leggere più dettagliatamente nella Sezione 2 del Documento di indirizzo alla progettazione (DIP), il passare degli anni e l'evolversi del trasporto urbano, hanno comportato un mutare del lavoro ospitato nei depositi, ma non ha modificato in modo sostanziale la loro struttura che resta tutt'ora quella originaria degli inizi dello scorso secolo.

Martedì, 20 Febbraio 2024 - 16:19